È di oggi la notizia che 33 persone hanno ricevuto una seconda dose seconda dose “non idonea” del vaccino Moderna, in quanto era stata conservata due giorni oltre il limite indicato dal produttore. Teleticino ha intervistato il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini per avere più dettagli sulla questione.

“Non erano vaccini scaduti”
“Non era un prodotto scaduto”, ci tiene ad affermare Zanini, “era un prodotto che doveva essere conservato 30 giorni in frigorifero ed è stato utilizzato il 32esimo giorno, un po’ come quelle conserve che vanno conservate in frigorifero non oltre un tot”.

Quali possibili conseguenze per le persone?
Quali sono i possibili effetti sulle persone cui sono stati somministrati questi vaccini? “Ipotizzando che il prodotto si fosse deteriorato, e sottolineo ipotizzando”, aggiunge Zanini, “sicuramente non si creano dei prodotti tossici quindi non sono da attendersi delle reazioni problematiche da parte delle persone. Il peggio che può capitare è una certa perdita di efficacia o al limite l’inefficacia completa, che onestamente dopo 2 giorni francamente non è ipotizzabile”.

“Un errore spiacevole, mi scuso”
“La nostra preoccupazione principale in questi giorni”, ha concluso infine Zanini, “è stata quella di contattare personalmente tutte queste persone e i loro famigliari, con i quali desidero scusarmi perché sicuramente non è stata una cosa piacevole, per avvisarle prima di rendere pubblica questa informazione, fatto che è successo appena appeso il telefono con l’ultima persona interessata”.

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