Ticino
"No all’omofobia e al pregiudizio"
Redazione
14 anni fa
L'associazione lesbo-gay Imbarco Immediato attacca la Lega e lancia un ricco programma di happy hours

Dopo le polemiche con il leader leghista Giuliano Bignasca degli scorsi giorni, ecco il programma degli happy hours dell’associazione lesbo-gay Imbarco Immediato. Una stagione che festeggia - si legge in una nota stampa diramata in mattinata - “il no all’omofobia e al pregiudizio”. "Malgrado il no leghista all’aperitivo della comunità gay lesbica ticinese in un bar di via Monte Boglia - si legge nel comunicato - si apre prossimamente la nuova stagione degli ormai famosi sunday’s happy gay di Imbarco Immediato che si svolgeranno, come sempre, in diversi ritrovi di tutto il canton Ticino. Preceduti dunque da una pubblicità non richiesta (Imbarco comunque gentilmente ringrazia !) scatenata dalla stampa a cui non è sfuggito il comportamento omofobo targato Lega". Di seguito date e locali: "Gli happy hours di quest’anno iniziano da domenica 13 febbraio all’osteria I Peccati di Bech di Lugano con dj Salva, il 13 marzo al Doble di Camorino con i Babylou & the Balkan Lovers, il 17 aprile al Bar Castello di Bellinzona con Barbara Berta, l’8 maggio alla Lanchetta di Lugano con Nicola Locarnini & Nadia Radici, il 29 maggio all’Osteria Colombo di Caslano con Marco Nevano & Sam". E infine l’attacco alla Lega: "Da parecchi anni ormai, con la collaborazione di molti ristoratori ticinesi, Imbarco Immediato organizza una serie di aperitivi aperti ovviamente a tutti, in una cornice di musica e cordialità. Sono sempre stati e sempre saranno momenti di serenità e allegria, pensati per conoscersi e farsi conoscere, chiacchierare, condividere e aprirsi al mondo. L’invito a partecipare agli apertivi è dunque rivolto davvero a tutti, per vivere un momento di conoscenza e gioia che, finora, non ha mai offeso né disturbato famiglie o bambini, come si teme invece in via Monte Boglia. L’amore, l’incontro, l’apertura, le chiacchiere, le risate, danno generalmente fastidio solo a chi vive nella paura, nel rancore, nell’intolleranza".

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