Ticino
No all'estradizione di Baragiola: "Ampiamente prevedibile"
No all'estradizione di Baragiola: "Ampiamente prevedibile"
No all'estradizione di Baragiola: "Ampiamente prevedibile"
Redazione
6 anni fa
Lorenzo Quadri sul 'niet' del Consiglio federale: "Ospitare terroristi non pone problemi alla reputazione elvetica?"

Il Consiglio federale ha ribadito nelle scorse settimane che l'ex brigatista Alvaro Lojacono Baragiola non può essere consegnato alle autorità italiane. I Sette Saggi, lo ricordiamo, hanno proporto alla Camera bassa di respingere la mozione con cui il consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri chiedeva una modifica della Legge federale sull'assistenza internazionale in materia penale in modo da rendere possibile l'estradizione di cittadini svizzeri in caso di condanne per reati di terrorismo. Questo perchè "la Svizzera dispone di sufficienti basi legali per tradurre in giustizia gli svizzeri che hanno commesso un reato all'estero ma che non possono esservi estradati in ragione della cittadinanza".

Il parere del Consiglio federale non è andato giù allo stesso Quadri. "Nel Belpaese Lojacono ha varie condanne da scontare, tra cui un ergastolo. Però rimane a piede libero in quanto latitante in Svizzera. Dove beneficia pure del pubblico impiego e rilascia interviste, neanche fosse un maître à penser, ha commentato su Facebook. "Evidentemente la famosa “reputazione internazionale della Svizzera” viene evocata dai politicanti solo quando si tratta di calare le braghe davanti ad un qualche Diktat o standard internazionale, cedendo sovranità ed indipendenza. Ospitare terroristi rossi latitanti in Italia invece non pone problemi alla reputazione elvetica, anzi".

A suo dire è "preoccupante che il CF minimizzi alla grande la “tegola” che sarà costituita, nel prossimo futuro, dai terroristi islamici che hanno ottenuto il passaporto rosso grazie alle naturalizzazioni facili". Per il consigliere nazionale leghista, infine, "è da dimostrare" che la Svizzera dispone "di sufficienti basi legali per tradurre in giustizia".

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