Nuova, e definitiva, bocciatura per il centro di recupero per tossicodipendenti che la società Camarco intendeva realizzare a Pian San Giacomo, riconvertendo l'ex ristorante Posta.

Il Tribunale federale ha infatti respinto, con sentenza pubblicata oggi, il ricorso con cui la società chiedeva di annullare la sentenza con la quale le era stata negata la licenza edilizia e di ordinare al Comune di Mesocco di rilasciare l'autorizzazione.

Il Canton Grigioni aveva dato il suo via libera al progetto, ritenendo che a Pian San Giacomo si potesse aprire una struttura volta ad ospitare una decina di tossicodipendenti. Il Municipio di Mesocco aveva però negato la licenza edilizia, sostenendo che un centro di recupero non fosse conforme alla zona. Contro l'insediamento della Camarco a Pian San Giacomo era stata inoltre lanciata una petizione, che aveva raccolto oltre 600 firme.

Pian San Giacomo non ospiterà quindi la Camarco, che in Ticino si era già distinta, in negativo, per le sue fugaci apparizioni a Pugerna e all'ostello delle operaie della Cima Norma di Dangio.

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