Lugano
Niente riconoscimento del carovita al personale LIS, "Quadri appare nervoso"
©Chiara Zocchetti
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Redazione
un anno fa
Il sindacato VPOD sostiene che tra i dipendenti degli Istituti Sociali di Lugano e il suo presidente Lorenzo Quadri tiri una brutta aria. Il pomo della discordia? Il mancato riconoscimento del carovita sullo stipendio del personale.

"Che succede a Lugano Istituti Sociali?": a chiederlo è il sindacalista Stefano Testa a nome di VPOD. Secondo il sindacato, "il municipale Quadri appare assai nervoso per la faccenda carovita LIS". È di novembre infatti la notizia che il Municipio di Lugano ha deciso di indicizzare dell'1,46% la scala di stipendi dei collaboratori della città a partire da gennaio 2024, ma che la misura non è stata applicata al personale del LIS. Quest'ultimo ha solamente ricevuto un contributo "una tantum" pari all'1% sul salario mensile lordo. Una decisione che sembrerebbe aver creato del malcontento fra gli operatori degli Istituti Sociali, stando a una comunicazione inviata dallo stesso leghista e citata da VPOD.

La comunicazione

Il messaggio di Quadri vuole mettere "chiarezza in merito alle recenti pubblicazioni sui media e sulla stampa riguardanti il tema del carovita e dell'inevitabile impatto che queste possono avere sul nostro ambiente lavorativo", e aggiunge che "è risaputo che, in periodi di campagna elettorale, certi temi possono essere strumentalizzati per fini politici". Il presidente del LIS afferma che il Consiglio d'Amministrazione che rappresenta ha messo in atto delle misure tempestive e necessarie nell'interesse dell'azienda e dei suoi dipendenti: "È importante sottolineare che il nostro impegno per garantire un ambiente di lavoro equo rimane saldo di fronte a qualsiasi sfida esterna". Quadri procede quindi nell'incoraggiare gli operatori a "restare orientati alla nostra missione, sui nostri valori e sull'eccellenza del nostro lavoro", e li ringrazia per l'impegno e il lavoro che svolgono ogni giorno. "La vostra dedizione è il motore del LIS, e sono certo che, con il vostro supporto e la vostra fiducia, supereremo tutte le sfide sul nostro cammino mantenendo alta la nostra integrità e il nostro impegno per il benessere di tutti", conclude.

"Disparità di trattamento"

Il sindacato, che nei giorni scorsi ha denunciato l'illegalità del mancato riconoscimento del carovita tramite una petizione online, chiede a Quadri se "il personale LIS si sta forse lamentando per la disparità di trattamento subita e non si concentra più sulla sua missione? Sembrerebbe dalla comunicazione inviata oggi dal presidente LIS Lorenzo Quadri", conclude il sindacato.