Ticino
Neutralità svizzera a rischio?
Redazione
3 anni fa
A dibattere sul tema Alex Farinelli, consigliere nazionale PLR, e Paolo Pamini, granconsigliere UDC

La presenza del presidente della Confederazione Ignazio Cassis sabato alla manifestazione pro ucraina a Berna, durante la quale è intervenuto anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha indignato l’UDC. Anche le ultime decisioni del Consiglio federale, che ha ripreso tutte le sanzioni emanate contro la Russia dall’Unione europea, hanno messo in discussione la storica neutralità svizzera. A ciò si aggiunge la controversa candidatura al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, che secondo l’UDC minerebbe totalmente tale peculiarità elvetica. A dibattere su queste e altre questioni Alex Farinelli, consigliere nazionale PLR, e Paolo Pamini, granconsigliere UDC. Per quest’ultimo la presenza di Cassis è stata una “doccia fredda” visto che ha parlato a nome del governo e ha interagito con una delle parti belligeranti. Farinelli ha invece ricordato gli altri eventi in cui la Svizzera ha emanato sanzioni, sottolineando che non prendere posizione sul conflitto significherebbe legittimare l’invasione della Russia.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata