
Il Dipartimento del territorio (DT) ha sostenuto l’evento “Natura in musica” organizzato negli scorsi giorni dall’associazione Gruppo di educazione ambientale della Svizzera italiana (GEASI) nei boschi di Porza.
Condividere saperi, trasmettere conoscenze, unire le forze. Sono alcune delle pratiche legate all’educazione ambientale, un pilastro importante nel percorso educativo di un bambino. E proprio per rinsaldare il legame, alle volte sopito, tra i bambini e la natura che li circonda, il GEASI ha ideato l’evento “Natura in musica”. A pochi passi dalla scuola, docenti e allievi delle scuole elementari di Savosa hanno svolto attività a stretto contatto con l’ambiente in cui vivono, soprattutto improntate all’ascolto. Un racconto quale fil rouge per la giornata, condita da osservazioni e scoperte della musica della natura che ci circonda: il tutto per condividere e incoraggiare l’impegno nei confronti del rispetto territoriale e ambientale, con la consapevolezza dell’esauribilità delle risorse naturali e che proprio per questo motivo devono essere protette, conservate e, ancora prima, conosciute.
Il GEASI è un’associazione che riunisce enti – tra cui la Sezione forestale e il Museo cantonale di storia naturale del Dipartimento del territorio - e membri singoli che ne condividono gli scopi e si pone come piattaforma di scambio di informazioni, esperienze e formazioni legate all’educazione ambientale. Promuove attivamente la tutela e il rispetto della natura, del paesaggio, dell’ambiente e dei suoi aspetti culturali, in particolare attraverso la scoperta, la conoscenza e la relazione con la natura. Diffonde i suoi obiettivi e il suo approccio di educazione ambientale attraverso eventi formativi e informativi. Il GEASI utilizza metodi basati sulla pedagogia attiva, orientati all’azione, all’esperienza concreta, all’apprendimento emotivo e alla percezione sensoriale nella natura.
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