
“Anticipare le date migliorerà il festival, ma ci tengo a sottolineare che questa è solo una parte del lavoro e non un processo causa-effetto per cui agendo in tal senso cambia tutto”. Così il direttore artistico del Locarno Film Festival, Giona A. Nazzaro, ha commentato ai microfoni di Ticinonews la questione del possibile cambiamento dei giorni della kermesse cinematografica. “Questi eventi, in particolare nel contesto attuale, con l’economia del cinema in perenne trasformazione e l’incertezza dei flussi economici, necessitano di continuità. Se noi anticipiamo quindi le date oggi, probabilmente chi verrà dopo di noi potrà lavorare in un contesto diverso. Detto questo, sarebbe davvero ottimale poterlo fare”.
Un'edizione ricca di stelle
Tornando al presente, il Festival prende il via ufficialmente oggi. "Mi auguro di aver preparato un’edizione appassionante, divertente e avventurosa, che sappia rivolgersi al pubblico in maniera chiara, e allo stesso tempo offrire un ventaglio critico rispetto a quanto capita purtroppo oggi nel mondo”, ha aggiunto Nazzaro. Ogni anno il pubblico spera di veder sfilare sul tappeto rosso delle star che normalmente si osservano solo sul grande schermo. L'edizione 2025 offre in tal senso una lista di nomi molto conosciuti. Ma come è stato raggiunto questo risultato? È una questione di budget? “Il budget c’è sempre stato. Il problema è che a volte le star in agosto sono semplicemente impegnate con le loro vacanze. Venire a Locarno e fare interviste è comunque un lavoro, anche se magari risulta piacevole dal nostro punto di vista". Quest’anno "siamo riusciti a convincere agenti e agenzie che ne valesse la pena e loro si sono lasciati convincere”, ha concluso Nazzaro.