
C’è fermento a Barbengo, dove sono in corso i lavori per la nascita di un nuovo Centro di Socializzazione firmato dall'Associazione Amélie, realtà già attiva a Pregassona. Il nuovo spazio, nato su richiesta degli abitanti del quartiere, offrirà ambienti accoglienti e multifunzionali pensati per stimolare la socialità, la crescita e la partecipazione attiva di grandi e piccoli, sottolinea l'associazione in una nota. “È un progetto ambizioso, nato dai sacrifici e dalla dedizione di tante persone", dichiarano Marco Imperadore e Ihsan Alpen, presidente e vicepresidente dell’Associazione Amélie. "Apriamo a Barbengo anche su forte sollecitazione degli abitanti stessi, che ci hanno chiesto di portare qui un centro di socializzazione dopo i grandi risultati ottenuti a Pregassona. Vogliamo creare un luogo dove il quartiere possa incontrarsi, crescere e sentirsi a casa.
Al lavoro per preparare gli spazi
In queste settimane l'associazione, sostenuta da volontari, sta lavorando per trasformare gli spazi della sede, tra pulizie, pittura, montaggi e sistemazioni, mentre in parallelo proseguono i lavori di manutenzione anche nella sede di Pregassona per essere pronti a settembre con l’avvio delle attività in entrambe le strutture.
Cosa prevede il nuovo centro
Il nuovo centro di Barbengo sarà dotato di un’area gioco per bambini, una sala per i corsi, un baretto, un angolo lettura e musica, spazi dedicati a bambini e adolescenti e una segreteria. Sabato scorso il cantiere ha ricevuto la visita di Gabriele Citraro, presidente della Commissione di Quartiere, che ha elogiato il valore dell’iniziativa. L’associazione è ora alla ricerca di nuovi volontari: chi desidera dare una mano può candidarsi su volontariato.ch o scrivere a [email protected].