Franco Quadri è stato localizzato attorno alle 23.30 da un cane da valanga. L'alpinista, che abita a Melide, aveva fatto perdere le sue tracce ieri nel tardo pomeriggio sulle pendici del Monte Bar, nell'Alta Val Capriasca. L'uomo si era recato a fare un’escursione con le pelli di foca, ma probabilmente è stato travolto da una slavina staccatasi dalla montagna. Le ricerche del disperso sono iniziate in serata attorno alle 19.30 quando è giunto l'allarme alla Rega. L'elicottero ha dapprima ispezionato la zona, poi si è recato ad Airolo per recuperare l'unità cinofila specializzata. L'operazione ha così impegnato diversi uomini tra cui gli esperti del Club alpino svizzero, i pompieri, la Rega, la Polizia e, appunto, gli specialisti in ricerche sotto le valanghe che hanno utilizzato anche diversi cani. A Corticiasca, dove Quadri ha lasciato la propria auto, è stato allestito un posto di comando per permettere di coordinare le squadre sul campo. Poi attorno alla mezzanotte, sarebbe stato un cane da valanghe a trovare lo sventurato alpinista. Quadri è stato trovato sepolto dalla neve ancora cosciente ed è stato immediatamente soccorso dal personale medico della Rega che lo ha in seguito trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Lugano. Le sue condizioni non dovrebbero essere particolarmente gravi, nonostante uno stato di ipotermia abbastanza elevato.

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