
L’anno scorso è stato caratterizzato da una vigorosa ripresa: dopo l’uscita dal secondo confinamento e a seguito dell’abolizione delle misure restrittive durante la primavera, tutti gli indicatori più comuni di mobilità hanno evidenziato un progressivo ritorno alla normalità, anche se per molti i valori pre-pandemici non sono ancora stati raggiunti. Lo comunica il Dipartimento del Territorio, spiegando che la pubblicazione "La mobilità in Ticino 2021" fornisce uno sguardo sulla mobilità cantonale, offrendo un quadro sull’evoluzione dei trasporti pubblici su ferro (a scala regionale) e su gomma, del traffico individuale motorizzato e di quello ciclabile. Vengono in particolare riportati il numero di passeggeri della rete ferroviaria regionale (Treni Regionali Ticino Lombardia – TILO, Ferrovia Lugano-Ponte Tresa – FLP e Ferrovia Locarno-Camedo-Domodossola – FART) e delle linee bus, l’andamento delle vendite di biglietti e abbonamenti Arcobaleno e Arcobaleno aziendale e i conteggi del traffico veicolare sulla rete stradale, con un approfondimento sul traffico merci ai principali valichi alpini.
Trasporti pubblici
Rispetto al 2020, durante lo scorso anno il trasporto pubblico su gomma ha registrato un aumento di oltre il 30%, sia per numero di passeggeri che per chilometri percorsi dai passeggeri. Tuttavia, i passeggeri trasportati sono comunque inferiori del 1,8% rispetto al 2019. Per il trasporto pubblico su ferro il fenomeno è simile: su base annua si è riscontrato un aumento del 24% dei passeggeri e 8,3% dei km percorsi; rispetto al 2019 i passeggeri sono calati del 20,5% e i km percorsi del 31,5%.
Abbonamenti
Un parziale recupero è stato registrato anche nelle vendite e negli introiti di abbonamenti Arcobaleno, sia mensili che annuali, dove l’aumento è stato rispettivamente dell’8,8% e del 12,3% rispetto al 2020.
Biciclette
A livello di mobilità ciclabile, dopo un 2020 da record, si sono registrati tendenzialmente alcuni leggeri aumenti nelle postazioni più frequentate. A titolo d’esempio, la postazione di Locarno Ponte Maggia si è distinta per una crescita pari al 39,8%, con una media di 1433 ciclisti al giorno.
Traffico individuale
Per quanto riguarda il traffico motorizzato individuale si è constatato, come già negli anni passati, un tasso di motorizzazione generalmente stabile, con una leggera tendenza di decrescita. Il traffico giornaliero medio si è ristabilito in gran parte su tutta la rete stradale inclusi valichi di confine e alpini. Per finire, viene rilevato un aumento del traffico merci ai valichi alpini del San Gottardo (+1.4%) e San Bernardino (+1.7%), anche in questo caso rispetto al 2019 i valori sono ancora inferiori dello 0.9% rispettivamente del 9.2%.