Ticino
Misure di risparmio, anche i docenti del Lilu3 aderiscono alla manifestazione
© Repubblica e Cantone Ticino
© Repubblica e Cantone Ticino
Redazione
2 anni fa
Gli insegnanti dell’istituto non intendono subire gli “evidenti ulteriori peggioramenti delle condizioni lavorative”.

Anche il Collegio dei docenti del Liceo cantonale di Lugano 3, riunitosi in seduta straordinaria il 20 novembre, contesta fortemente le misure di risparmio a carico dei dipendenti cantonali previste nel preventivo del 2024 del Cantone Ticino. “Non intendiamo subire gli evidenti ulteriori peggioramenti delle nostre condizioni lavorative, derivanti dai tagli previsti dal cosiddetto 'contributo di solidarietà', dal mancato adeguamento dei salari al carovita e dall'aumento dei premi per l'IPCT”, si legge in un comunicato. Condizioni, queste, “già aggravate dalla politica di tagli della spesa pubblica, intesa come misura di risparmio, condotta dal datore di lavoro negli ultimi tre decenni”.

“Difendere il nostro mandato”

I prospettati nuovi tagli “hanno inevitabili ricadute negative sui servizi che vengono offerti alla parte più debole della collettività, sulla scuola e sulla formazione di migliaia di allievi di questo cantone”. Se il Governo “disconosce il valore della scuola, adottando scelte politiche che ci screditano agli occhi dell'opinione pubblica, dobbiamo difendere personalmente il nostro mandato educativo e formativo”. Per questo motivo, come risposta immediata alla proposta di bilancio del 2024, “aderiamo alla manifestazione odierna, in accordo e a sostegno di tutte le organizzazioni sindacali e della rete ErreDiPi”.

 

I tag di questo articolo