Ticino
Minacce "Hell's Angels" a Bellinzona
Minacce "Hell's Angels" a Bellinzona
Minacce "Hell's Angels" a Bellinzona
Redazione
9 anni fa
Due uomini hanno intimato all'organizzatore del Tattoo Rock Festival di annullare la manifestazione. "Pagherai le conseguenze"

Nubi oscure si sono addensate sul Tattoo Rock Festival, manifestazione che dovrebbe svolgersi dal 4 al 6 novembre all'Espocentro di Bellinzona.

Dovrebbe, perché qualcuno sta cercando di rovinare i piani dell'organizzatore Boris Brughelli, come si può leggere su La Regione di oggi.

Alcuni giorni fa su Facebook, Brughelli ha raccontato che due uomini si sono presentati inaspettatamente sul suo posto di lavoro e gli hanno ordinato di annullare il festival, minacciando conseguenze in caso contrario. Inoltre i due uomini, presentatisi come sedicenti Hell's Angels, hanno aggiunto che tutti i tatuatori che avrebbero partecipato al festival di Bellinzona (ne sono attesi un centinaio) non avrebbero poi maì più potuto partecipare a nessun altro festival.

Sempre su Facebook, Brughelli ha in seguito lanciato un appello ai due uomini, chiedendo loro di risolvere il problema pacificamente. Un appello rimasto finora inascoltato.

Oggi su La Regione Brughelli spiega che l'annullamento del festival comporterebbe per lui un grosso danno finanziario. Ha infatti già speso più di 50'000 franchi per pagare l'affitto dell'Espocentro, per la pubblicità, gli stand, la realizzazione di magliette e altri gadget.

"È un inconveniente spiacevole" dichiara l'organizzatore. "Anche perché c'è attesa e interesse per questo festival, cui parteciperebbe un centinaio di tatuatori locali e internazionali."

Brughelli sta quindi valutando il da farsi. Per ora non ha ancora sporto denuncia.

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