
Ieri pomeriggio si è svolta l’assemblea aziendale del personale della Mikron di Agno, confrontata con una difficile situazione finanziaria. I lavoratori hanno deciso di presentare ai vertici una serie di proposte per affrontare la crisi e tentare di limitare al massimo i centoventi licenziamenti decisi dalla Mikron poche settimane fa. Fra le richieste, il prolungo dell'orario di lavoro ridotto e il suo ampliamento a tutti, la devoluzione dei bonus 2009/2010 a un fondo per il finanziamento di posti di lavoro; riduzione dello stipendio del 10% per i salari superiori a 8'000 franchi al mese e incentivi alla riduzione volontaria del grado di occupazione. Inoltre vi è una proposta del sindacato OCST di chiedere l'intervento di Cantone e Confederazione. Durante la serata di ieri si è inoltre tenuto un incontro tra la Commissione aziendale e la direzione di Mikron.
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