
Si presentano davanti casa vestiti da infermieri. Suonano il campanello e dicono di essere degli addetti dell'aiuto domiciliare. Ma non è così, sono degli impostori. A denunciarlo è l'Associazione assistenza e cura a domicilio del Mendrisiotto e Basso Ceresio.Dal mese di dicembre alcune persone, che sottolineiamo non lavorano per l'associazione, si presentano presso le abitazioni di persone anziane nel Mendrisiotto, o telefonano e si spacciano per infermieri cercando di prendere appuntamento e in seguito entrare in casa. La truffa, avverte l'associazione, è cominciata in concomitanza con il furto in dicembre dalle loro vetture di alcune placche magnetiche con il simbolo distintivo dell'associazione. L'ultimo furto in ordine di tempo è avvenuto la settimana scorsa a Balerna. Per non creare allarmismi la direzione informa che i propri collaboratori sono ben riconoscibili dalla divisa bianca, verde o blu con lo stemma dell'aiuto domiciliare, dal cartellino d'identificazione con fotografia e nome e funzione del collaboratore e dalla borsa medica sempre ben in vista. L'associazione invita i propri pazienti, che sono per la maggior parte anziani che vivono soli, a verificare con cura l'identità e le credenziali delle persone che si presentano a domicilio, e a segnalare auto sospette con targhe magnetiche dell'associazione alla direzione dell'aiuto domiciliare di Mendrisio e alla Polizia Cantonale. Invitando altresì i propri collaboratori a chiudere rigorosamente la propria vettura per evitare furti d'identità. [email protected]
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