
A Mendrisio i giovani sono al centro dell'attenzione. La generazione di domani ha bisogno di svaghi e di muovere i primi passi nel mondo del lavoro.
Per questo, in Comune si è discusso riguardo al Centro Giovani. Il capodicastero delle politiche sociali Giorgio Comi, in risposta a una serie di spunti forniti dal consigliere comunale Plr Ricardo Jorge Pereira Mestre, ha spiegato come il centro giovani sia attivo ormai da tre anni con una buona offerta relativa a stabile, staff e attività. I punti critici sono invece la stretta fascia di età di chi lo può frequentare (dai 15 ai 18 anni), l'orario di apertura e il budget limitato, tutte questioni che complicano e non poco il proseguo delle attività. Comi precisa che, per scelta comunale, si tratta di un centro per giovani e non autogestito e il Comune sta cercando "nuove soluzioni che poggino sul volontariato più che sui costi".
Durante l'estate, numerosi studenti approfittano delle vacanze scolastiche per sviluppare un'esperienza lavorativa da inserire nel curriculum vitae e che permetta qualche guadagno. Il Comune mette come ogni anno a disposizione dei posti, che sono però risultati insufficienti: su 40 richieste, solo una ventina di ragazzi potrà lavorare per un periodi di due-quattro settimane a luglio e agosto. La Città, impossibilitata a collocare tutti gli interessati nelle sue attività, ha chiesto la collaborazione delle aziende del territorio, ed ha sollecitato chiunque fosse interessato a trovare un lavoro estivo ad annunciarsi sin da ora per l'estate 2015.
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