La Corte delle Assise Criminali di Mendrisio, riunita a Lugano, ha inflitto pene più lievi rispetto a quanto chiesto dall'accusa ai due imputati per il furto di oltre 10 chili d'oro, avvenuto nel 2011, ai danni della Argor di Mendrisio.Il 45enne italiano ex dipendente della raffineria è stato condannato a 16 mesi sospesi con la condizionale, mentre la procura ne chiedeva 24. Il suo complice 50enne, attualmente impiegato presso il casinò di Campione d'Italia, è stato invece condannato a 20 mesi sospesi, per ricettazione e subordinatamente altri reati. Il giudice Marco Villa ha riconosciuto ad entrambi l’attenuante del pentimento e del risarcimento.

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