Mendrisiotto
Mendrisio, l’area Al Macello prende vita
Redazione
2 giorni fa
Un nuovo spazio pubblico dedicato al giovane pubblico con Skatepark, Parkour e Workout.

Dopo anni di attesa, l’ex Macello di Mendrisio si trasforma finalmente in uno spazio dedicato ai giovani e allo sport urbano. Venerdì 5 e sabato 6 settembre si terrà l’inaugurazione ufficiale del nuovo parco, che ospita skatepark, aree per il parkour e zone dedicate al workout: un progetto nato dal dialogo tra Città, tecnici e giovani del territorio.

Il programma

La festa prenderà il via venerdì 5 settembre alle 18:00 con il saluto del Municipio, del progettista e delle associazioni sportive, seguito dal tradizionale taglio del nastro. Subito dopo, i ragazzi di Momò Skateboarding scalderanno la pista con le loro evoluzioni. In serata, alle 20:45, spazio alla cultura con l’anteprima pubblica del documentario RSI Skate Borders – Storie di Skater nella Svizzera italiana, firmato da Pablo Creti, diretto da Nick Rusconi e prodotto da Andrea Sala. Sabato 6 settembre sarà invece una giornata all’insegna della festa urbana, tra sport, street food e musica. Dal mattino i più piccoli potranno partecipare a corsi gratuiti di skate organizzati da Skateboarding Academy, mentre nel pomeriggio si alterneranno dimostrazioni di parkour, workout e un contest di skateboarding con premi messi in palio da Vans. Gran finale in musica alle 21:45, con il concerto live di Mattak, rapper tra i più influenti della scena svizzera italiana, in collaborazione con RSI. In caso di maltempo, la cerimonia di apertura di venerdì si terrà comunque all’ex Macello, mentre la proiezione del documentario verrà spostata al Multisala Teatro di via Vela 21. Il programma di sabato sarà invece rinviato al 20 settembre.

Dal cantiere al parco urbano

L’ex Macello ha vissuto per anni in una sorta di limbo. Dal 2013 al 2020 l’area è stata adibita a cantiere per la costruzione del Centro di pronto intervento, restando poi inutilizzata. A partire dal 2010, diverse riflessioni sul benessere degli adolescenti hanno spinto a immaginare un nuovo destino per questo spazio. Attraverso un percorso partecipativo, che ha coinvolto giovani, operatori di prossimità, servizi comunali e professionisti del settore, è nata l’idea di trasformare l’area in un luogo di aggregazione e sport. Il progetto, firmato dall’architetto Mario Botta e realizzato con Vertical Technik AG, azienda leader nella costruzione di impianti per il tempo libero, ha preso forma nel novembre 2024. Dopo dieci mesi di lavori, Mendrisio consegna oggi ai suoi cittadini un parco moderno, inclusivo e proiettato al futuro.