
Un disavanzo di gestione di circa 1 milione di franchi. È quanto emerge dal preventivo 2009 del nuovo comune di Mendrisio dopo l’aggregazione. “Una cifra importante” dice il sindaco Carlo Croci, ma comunque sostenibile”. È il primo preventivo post aggregazione quello che ha presentato stamani il sindaco della nuova Mendrisio Carlo Croci. Un preventivo 2009 che tuttavia non è semplicemente la somma algebrica di ogni singolo preventivo già approvato nei rispettivi sei consigli comunali prima dello scorso 5 aprile, data ufficiale della nascita della nuova città. Il nuovo preventivo, ci spiega Carlo Croci, non è la somma dei preventivi già approvati nei rispettivi consigli comunali. Se così fosse saremmo arrivati a un fabbisogno di circa 32, 4 milioni di franchi. Al contrario, abbiamo voluto tenere conto degli avvenimenti del 2009, in particolare di alcune misure di accompagnamento che l’Esecutivo sta mettendo in atto. Il nuovo fabbisogno si situa infatti attorno 31, 2 milioni di franchi. in un certo senso, abbiamo risparmiato 1,2 milioni”. Le singole posizioni contabili dei comuni sono state analizzate in modo da tenere in considerazione alcune sinergie, ma nello stesso tempo il Municipio per il 2009 si è posto come priorità l’armonizzazione dei servizi su tutto il territorio. Ecco i dati più significativi: 61 milioni in uscita, 30 milioni in entrata. Con un fabbisogno di circa 30 milioni, dal preventivo 2009 emerge un lieve disavanzo di circa un milione di franchi. “Una cifra importante”, ha commentato il sindaco Carlo Croci, “ma comunque sostenibile per la Nuova Mendrisio” che manterrà il moltiplicatore al 70 per cento anche nei prossimi anni: “se nel 2011-12 ci dovessero essere delle ripercussioni economiche a causa di un rallentamento dei gettiti, allora anche il Comune dovrà rallentare la spesa per dare stabilità economica alla città ma soprattutto per continuare a garantire l’attuale moltiplicatore d’imposta del 70%”. [email protected]
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