Oltre 3700 studenti e studentesse delle 220 classi delle scuole ticinesi hanno partecipato al festival della matematica organizzato dal Dipartimento formazione apprendimento / Alta scuola pedagogica Supsi (DFA). Le iscrizioni aperte alle scuole ad inizio anno hanno registrato il "tutto esaurito" rapidamente, ma l'evento non era limitato al settore dell'educazione. Tenutosi tra giovedì e sabato scorso, l'ultimo giorno - aperto a tutta la cittadinanza - ha visto una buona affluenza di pubblico nonostante la pioggia: centinaia di persone hanno seguito gli spettacoli e i laboratori proposti per le vie di Locarno. Il festival ritorna con la sua quarta edizione dopo sei anni, a seguito dello stop causato dalla pandemia. 

Oltre 50 iniziative sono state proposte al pubblico presente tra le vie di Locarno, tra laboratori e spettacoli, tutti pensati per avvicinare le persone alla matematica, anche attraverso altre discipline. "La matematica è ovunque, Matematicando è l’occasione per scoprirla in un ambiente informale e nell’incontro con l’italiano, la poesia, l’arte, lo sport e la robotica" spiega Silvia Sbaragli, organizzatrice di Matematicando e responsabile del Centro competenze didattica della matematica al DFA/ASP. "Negli anni ’90 - prosegue Sbaragli - era forse percepita come una materia che metteva un po’ in soggezione. Oggi, grazie a un importante lavoro di avvicinamento in cui si inserisce anche Matematicando, sembra che in Ticino si sia fatta pace con questa disciplina, i dati PISA ce lo confermano. Vogliamo continuare a proporre questi nuovi sguardi sulla matematica, per trovare sempre nuove porte d’entrata per avvicinare a una materia tanto importante quanto affascinante”.

Per Silvia Sbaragli il bilancio conclusivo di questi tre giorni dedicati alla matematica è estremamente positivo in termini quantitativi, ma soprattutto qualitativi: “Abbiamo visto un grande entusiasmo fra gli insegnanti, gli allievi e le allieve, fra il pubblico e la Città di Locarno, che ha ancora una volta accolto e sostenuto questo evento. Quello che più mi ha fatto piacere è stato il carattere inclusivo che ha avuto questa quarta edizione, con l’organizzazione da parte di Pro Infirmis di tanti laboratori che sono stati gestiti dagli utenti e la partecipazione di numerose classi inclusive e a effettivo ridotto (scuola speciale)”.

La prossima edizione di Matematicando, la quinta, è prevista sempre a Locarno nel 2026.