Ticino
Mario Timbal nuovo direttore della RSI
Lara Sargenti
4 anni fa
Il 43enne è stato selezionato dal CdA della SSR per guidare l’emittente di Comano

È Mario Timbal il nuovo direttore della RSI. Il Consiglio di amministrazione della SSR ha accettato la proposta avanzata dal comitato della CORSI, che ha condotto il processo di selezione assieme al direttore generale Gilles Marchand. Il successore di Maurizio Canetta è stato presentato quest’oggi durante una conferenza stampa a Berna dai vertici dell’emittente. “È stato un lavoro intenso”, ha sottolineato il presidente della CORSI Luigi Pedrazzini, precisando che è stato aperto un concorso pubblico per selezionare i candidati. Delle diverse candidature pervenute, sono stati scelti tre candidati, con i quali sono stati fatti colloqui approfonditi. A convincere i membri della CORSI sono infine state le sensibilità di Timbal per “la dimensione culturale della Svizzera italiana e la sua vasta rete di contatti nel mondo della cultura e dei media”.

Nato a Locarno nel 1977, al termine dei suoi studi in lettere a Losanna, Timbal ha lavorato come giornalista presso il Corriere del Ticino a Lugano dal 2005 al 2007. Fino al 2009 è stato Business Development Manager presso il marchio di biciclette Cannondale e dal 2009 ha ricoperto diverse funzioni per il Locarno Film Festival, da responsabile del marketing e delle sponsorizzazioni a direttore operativo dal 2013 al 2017. Nel 2017 ha assunto la direzione operativa della fondazione culturale Luma ad Arles, nel sud della Francia. Sposato e padre di due figli, Timbarl entrerà in carica nei primi mesi del 2021 subentrando a Canetta, direttore dal 2014. “La conoscenza della cultura e le qualità organizzative di Timbal saranno importanti per la SSR e il comitato generale” ha sottolineato Marchand, dando il benvenuto al 43enne ticinese nella famiglia della SSR.

“La RSI fa parte della mia vita come per tanti altri ticinesi e con l’emittente ho potuto collaborare professionalmente già in vari ambiti” ha sottolineato Timbal, ringraziando per l’importante incarico. “Ho un percorso diverso, ma vengo dal mondo audio-visivo e dalla cultura. Cercherò di portare uno sguardo fresco e la mia esperienza accumulata in questi anni”.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata