
In Ticino, dopo l’esclusione di Christoph Blocher dal Consiglio federale, si sono registrate una ventina di nuove adesioni all’UDC. Migliaia le nuove adesioni al partito in tutta la Svizzera. E secondo quanto scrive il Caffè su questo fronte in Ticino ci sarebbero grosse novità in vista. Uno spezzone dell’ala liberale del PLR si starebbe preparando per passare all’UDC. In testa ci sarebbe l’ex direttrice del Dipartimento finanze ed economia Marina Masoni, ora alla Banca Wegelin di Lugano. Altro transfuga di peso Michele Moor. L’ex candidato PPD al Nazionale, collega di Marina Masoni alla Wegelin & Co., penserebbe di lasciare il PPD a causa del sostegno dato dal suo partito alla manovra della sinistra per defenestrare Blocher. Questo secondo il domenicale locarnese, naturalmente. Ma i diretti interessati che dicono? “Questa notizia non so davvero da dove possa uscire. Ma non mi sembra molto realistica. Io comunque non ho avuto nessun segnale in questo senso”, ci dice il presidente dell’UDC Pierre Rusconi. “Confermo che sono particolarmente amareggiato dalla partecipazione democristiana alla manovra della sinistra per defenestrare Blocher”, conferma da parte sua Michele Moor. “Tuttavia - aggiunge - momenti di amarezza fanno parte della vita di un politico e per il momento cambiare partito non mi sembra la scelta giusta. Mi sembra più opportuno continuare il lavoro iniziato all’interno del PPD, sperando di contribuire a riportarlo più al centro”. La porta al cambiamento di partito non viene però chiusa del tutto.“Ovviamente – conclude Moor - se non dovessi riuscire nel mio intento e non dovessi più identificarmi nel PPD, non esiterei a valutare altre possibilità. Impossibile invece avere un parere da parte dell’ex ministra PLR Marina Masoni. Ma l'ex consigliera di Stato ieri ci ha fatto sapere che oggi ci sarà una presa di posizione pubblicata sul suo sito internet (www.marinamasoni.ch). joe.p.
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