
“L’arrocco è un pasticcio inutile ai cittadini e utile solo ai politici che l’hanno chiesto: se ci fossero davvero problemi nei vari dipartimenti lo si doveva dire con onestà, non accorgersi dopo 12 anni di governo che Zali avrebbe più affinità con la giustizia e Gobbi con il territorio”. A sferrare l’attacco contro “l’arrocchino” leghista è stato Piero Marchesi in occasione del comitato cantonale democentrista tenutosi ieri sera. Nel suo intervento video, il presidente dell’UDC Ticino ha ribadito che “è per questo che serve l’UDC in Consiglio di Stato: per portare ordine dove c’è caos, per avere più coraggio dove c’è paura e per portare un po’ di visione dove oggi c’è molta nebbia”. L’obiettivo alle prossime elezioni “è di aumentare i seggi in Gran Consiglio ed entrare nell’Esecutivo”.
Le finanze cantonali
Marchesi ha anche ribadito l’impegno del partito nel campo delle finanze cantonali e ha invitato Governo e commissioni “a non perdersi in sedute-fiume e analisi" per discutere l’iniziativa ‘STOP ai dipendenti cantonali’. "Se vogliamo salvare le finanze dobbiamo fermare questa macchina che divora risorse e produce solo burocrazia; si porti l’iniziativa al voto entro un anno affinché i cittadini ticinesi possano fermare questo disastro”.
I rapporti con l’UE
Altro tema toccato dal presidente dell’UDC Ticino il pacchetto di accordi con l’Unione Europea. “Gli altri partiti hanno già piegato la testa. La Sinistra applaude, i Liberali fingono dubbi ma spingono per la firma e Il Centro seguirà a ruota. Solo l’UDC resiste, perché sa che questo accordo è veleno”. Significa “adottare automaticamente le leggi di Bruxelles, giudici stranieri che decideranno al posto nostro, entrare con un piede e mezzo nell’Unione Europea e perdere la nostra indipendenza”. Il partito “combatterà l’accordo in tutta la Svizzera e in tutto il Ticino, e quando nel 2027 il popolo sarà chiamato a votare, farà di tutto affinché esca un chiaro ‘no’ alle urne”.
Raccomandazioni di voto
Nel corso della serata sono state altresì comunicate le indicazioni di voto per l'appuntamento alle urne del prossimo 28 settembre. Il Comitato cantonale ha raccomandato di approvare l'abolizione del valore locativo e la Legge sull'Id-e. Per quanto riguarda le due iniziative popolari sul tema dei premi casse malati, l'invito è di approvare quella leghista e respingere quella del PS.