La campagna
M... per strada, Lugano dice basta
© Facebook - Lugano
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Redazione
2 anni fa
La Città lancia una campagna di sensibilizzazione destinata ai padroni dei cani. Obiettivo: raccogliere gli escrementi nel rispetto degli altri.

Camminare con il naso all’insù a Lugano potrebbe portare fortuna. Quella fortuna che si trova sotto la suola delle scarpe e -non può essere da meno- spesso è causata inconsapevolmente dal migliore amico dell’uomo. No, non è piacevole e proprio per questo la Città ha deciso di lanciare, nei mesi di ottobre e novembre, “L’hai fatta grossa!”, una campagna di sensibilizzazione destinata ai padroni dei cani che vuole invitarli a rispettare maggiormente le altre persone.

Il problema in numeri

“A Lugano”, si legge nel comunicato stampa della Città, “ci sono circa 4’600 cani. Almeno due volte al giorno vengono portati fuori casa per fare i propri bisognini. In almeno 30 luoghi sparsi in città e nei villaggi circostanti, circa 30 padroni non raccolgono le feci dei propri cani. E questo avviene tutti i giorni almeno due volte al giorno. Se si calcola che i cani vengono portati fuori almeno due volte al giorno, il totale di escrementi non raccolti è di 60. E tante sono le persone infastidite da questi ‘regalini’”.

Non è tutta natura

Per la Città, si legge, “È imbarazzante dover ricordare alle persone che gli escrementi vanno messi nel sacchetto, il quale va anche chiuso e buttato nel cestino. Inoltre, il concetto ‘tanto è tutta natura’ non calza per un centro urbano con bambini che giocano, carrozzine, anziani che faticano a deambulare e persone che di corsa vanno in ufficio. Ma non calza neppure per tutti i sentieri fuori città, percorsi quotidianamente da escursionisti, jogger o da chi semplicemente vuole fare una passeggiata”. 

Costa fatica raccoglierla? Costa anche non farlo

L’ultima ratio per chi viene beccato a non raccogliere gli escrementi del proprio cane è una multa di almeno 300 franchi. Per non arrivare a questo punto il Comune, oltre alle multe, ha previsto anche altre misure di comunicazione contro il problema. Tra questa una lettera che nei prossimi giorni arriverà nelle bucalettere  di tutti i proprietari di cani della Città. E per chi è più social non c’è problema: sui social e per le strade della città corre la campagna con video, manifesti e con una performance dal sapore giocoso, ma dal risultato che è lì tutto da vedere:

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