
Luisa Orelli, figlia di Giovanni Orelli, ha pubblicato una lettera aperta con la quale esprime il suo sentimento in merito alla frase apparsa sull'ultimo numero del "Mattino della domenica", sotto la rubrica Wikileaks Ticino: "Aspettiamo con ansia la prossima pubblicazione di Giovanni Orelli. Negli annunci funebri”. La lettera è stata divulgata attraverso la pagina Facebook di Chiara Orelli Vassere, deputata socialista in Gran Consiglio e figlia dell'intellettuale ticinese.Ecco il testo integrale: "Aspettiamo con ansia la prossima pubblicazione di Giovanni Orelli. Negli annunci funebri”. Ho avuto lettura da mia madre, domenica, di questa barbarie. Così l’organo della Lega dei Ticinesi saluta un figlio di questa terra che a questa terra ha dato lustro e che da questa terra, di altri gesti capace, ha ricevuto affetto e stima. Chi scrive non solo tradisce se stesso, la propria identità, la sacralità della vita che volge al termine, della famiglia che va a colpire nei suoi sentimenti più profondi: tradisce la bellezza, l’umanità, la gioia, la passione che il vivere comune possono regalare e di cui è insensato privarsi. La nostra famiglia è liberale per ascendente materno, conservatrice per ascendente paterno, e così nel socialismo di mio padre soffia un vento evangelico e al tempo stesso liberale, un’apertura e una dialettica che sono la materia stessa di cui siamo plasmati. È stato difficile ricevere lo schiaffo di quella frase, domenica, ma due cose ho detto a mio figlio: farà un po’ male, ma poi il dolore passerà, ed è più facile che passi se non lo si amplifica nella vendetta. Che augurare la morte di qualcuno è terribile,tanto più quella di un anziano, ma che tutti moriremo: l’importante è vivere, è fare cose belle e giuste in questa vita. Come il nonno. È questa l’immortalità cui possiamo aspirare, perché non è vero che vince la morte".
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