
Una centrale della Guardia di finanza italiana all'interno della stazione FFS di Lugano? L'ipotesi può sembrare assai inverosimile, ma il consigliere comunale UDC Tiziano Galeazzi afferma che invece andrà proprio così.
Da informazioni che ha letto sui quotidiani e poi approfondito di persona, Galeazzi sostiene che nel futuro posto di Polizia della stazione FFS di Lugano verrà installato un comando "interforze", diviso tra Polizia cantonale, Polizia comunale di Lugano, Guardie di confine e Guardia di finanza. Sì, proprio la Guardia di finanza italiana.
Galeazzi si dice alquanto preoccupato, soprattutto pensando ai numerosi italiani, clienti di banche luganesi, che ogni giorno arrivano o partono dalla stazione. "Dove andrebbe a finire la poca privacy di cui ancora oggi i nostri clienti e noi tutti beneficiamo? Cosa debbono pensare i clienti italiani di questa presenza extraterritoriale del loro corpo di finanza?"
Per cui, tramite un'interpellanza, il consigliere comunale democentrista chiede al Municipio un'opinione su questa scelta. È stata discussa o imposta? Chi pagherà i costi di questo nuovo posto misto di Polizia? Che tipo di competenze avranno e cosa potranno fare i funzionari italiani?
E poi: era proprio necessario un posto fisso in stazione quando finora i finanzieri giravano solo sui treni tra Lugano e Chiasso? Esistono comandi della Polizia svizzera o ticinese in territorio italiano?
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