Una manovra sicuramente non indolore, non potrebbe essere altrimenti, visto che per risanare i conti cittadini il Municipio di Lugano ha deciso di ridurre gli stipendi dei propri collaboratori. Una misura che non toccherà tutti i dipendenti ma solo quelli con gli stipendi più alti.

Il taglio sarà del 5% e toccherà i dipendenti che percepiscono un salario superiore ai 150'000 franchi annui, applicato alla parte di salario che supera i 100'000 franchi.

La misura toccherà 27 dipendenti del comune e anche i 7 municipali.

Fra le altre misure di risparmio, verrà abolito il contributo per le economie domestiche per coloro che guadagnano più di 90'000 franchi l’anno. Anche gli scatti automatici di stipendio all’interno di una stessa classe verrebbero eliminati e sostituiti da un sistema in cui i quadri responsabili accordo un aumento.

Contattato da Radio3i il sindacalista VPOD Raoul Ghisletta ha preferito non rilasciare dichiarazioni, rimandando all'assemblea col personale prevista a fine novembre. Stessa risposta è giunta dal presidente della commissione del personale, Fabio Schnellmann.

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