Ticino
Lugano taglia anche Campo Blenio
Redazione
11 anni fa
Ridotto il contributo per la stazione invernale, così come le colonie nei periodi di vacanza. Ma le case montane della Città non sono in vendita

Passa anche dalla Valle di Blenio, la cura dimagrante intrapresa dalla Città di Lugano per cercare di ritrovare un equilibrio finanziario. Il Municipio ha infatti deciso di ridurre da 80mila franchi a 50mila il proprio contributo per la stazione invernale di Campo Blenio.

Lo rende noto oggi La Regione, presentando le spiegazioni del capodicastero finanze Michele Foletti. Il quale precisa che la riduzione del sostegno a Campo Blenio è stata presa dal Municipio in considerazione del contributo straordinario annunciato dal Cantone. Se infatti Lugano verserà poco più della metà di quanto fatto finora, il Cantone ha invece previsto un contributo a Campo Blenio per il periodo 2014-17 di 78mila franchi annui, ossia poco più del doppio di quanto elargito mediamente nelle scorse stagioni.

Le attività invernali fuori sede proposte dalla Città resteranno comunque numerose. Delle sei settimane bianche o verdi attualmente organizzate da Lugano nelle sue quattro strutture di proprietà, a Nante, Mascengo, Breno e Campo Blenio, verrà cancellata unicamente la settimana bianca in terza elementare. Un taglio che, come spiegato dalla municipale Giovanna Masoni Brenni, "ha un impatto minimo su questo tipo di attività" ed è stato "ben capito dai genitori".

Più drastici, invece, i tagli nell'ambito delle proposte extrascolastiche organizzate da Lugano tramite l'Istituto scolastico comunale nei periodi di vacanza. L'offerta di colonie passerà da 19 a 7 settimane, tutte nella casa di Nante.

Eliminate quindi le sei settimane che si tenevano a Campo Blenio, a Casa Greina, la quale in quei periodi verrà affittata a chi vorrà organizzare le proprie colonie.

Il Municipio, comunque, non contempla la vendita di nessuna delle case montane della Città.

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