Tre spaccate in due settimane. Dopo il colpo da 50 mila franchi ai danni della gioielleria Bonaglia in Corso Pestalozzi e quello da oltre 200 mila franchi ai danni della storica coltelleria di via Pretorio di due settimane fa, nella notte fra mercoledì e giovedì è stato preso di mira l’ufficio cambi e orologeria Taleda di via Pessina, sotto i portici che si affacciano su Piazza Dante. Lo ha anticipato il Corriere del Ticino.I ladri, ci hanno confermato dall'orologeria, hanno forzato la serratura della vetrina esterna portandosi via alcuni articoli per un valore che è ancora da stabilire.Ricordiamo che dopo le prime due spaccate, anche in seguito ad una certa preoccupazione dei negozianti del centro, la polizia comunale di Lugano aveva deciso di alzare il livello di guardia con pattuglie mirate, anche in civile, per tenere maggiormente sotto controllo le zone a rischio. Misure che non sono servite ad evitare l'ennesima spaccata, ma che hanno permesso di fermare parecchi sospetti. "Nelle ultime due settimane - ci dice il comandante della polizia comunale Roberto Torrente - abbiamo fermato parecchia gente". In particolare tre donne nomadi e tre ragazzi di origine croata, anche loro provenienti da un campo nomadi lombardo, che hanno fornito false generalità, e che avevano con sé attrezzi per lo scasso. "Le misure - aggiunge Torrente - sono dunque mantenute". "Presto inoltre - conclude - dovremo avere una risposta da parte della polizia cantonale per coordinare al meglio il servizio con il distaccamento speciale anti scassi e furti ScaFu".joe.p.

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