Ticino
Lugano saluta per sempre il vecchio tunnel di Besso
Immagine d’archivio CdT
Immagine d’archivio CdT
Viene sbarrato definitivamente oggi il tunnel pedonale. Valenzano Rossi: “Si sta realizzando il futuro”

Oggi, domenica 20 febbraio, viene completamente sbarrato il tunnel pedonale di Besso. Non solo, per la realizzazione del nuovo comparto della stazione di Lugano, viene sbarrato pure il collegamento tra il marciapiede 1 della stazione FFS di Lugano e il marciapiede 2. Per attraversare la stazione sarà sempre aperto il sottopasso centrale e per raggiungere il centro cittadino, rimangono fruibili la funicolare e la scalinata che scende lungo il tracciato. “Si sta realizzando per il futuro tutto il nuovo comparto dietro la stazione che migliorerà il trasporto pubblico”, spiega la municipale Karin Valenzano Rossi.

Un ponte per la viabilità
I lavori per il nuovo sottopasso continuano secondo programma e a marzo, sul piazzale antistante la stazione, sarà posato un ponte provvisorio per mantenere fluida la viabilità.

Grandi progetti ma tanta pazienza
Grandi progetti che coinvolgono la città, il cantone e le Ffs e in questo senso la chiusura del sottopasso pedonale rappresenta un tassello fondamentale. Dove ora c’è il tunnel pedonale verranno in futuro costruite le scale mobili della linea del tram-treno. Anni lunghi, di attese e di lavori per cui la popolazione dovrà portare molta pazienza. A confermarlo la municipale Valenzano Rossi: “Saranno anni molto difficili e non saranno solo un paio di anni, cambierà tutto l’assetto della città. Cercheremo di mitigare gli effetti negativi di questo cantiere”.

La nuova viabilità sul piazzale di Besso
All’inizio di marzo, dopo poco più di cinque mesi di lavoro, si completeranno i lavori legati alla viabilità stradale in corrispondenza del piazzale di Besso. L’area di cantiere per i lavori del nuovo sottopasso pedonale ha infatti comportato la modifica della geometria delle corsie che da via Besso e da via Manzoni permettono di raggiungere, nelle due direzioni, via Sorengo e via Basilea. In parallelo vi sarà anche una nuova via d’accesso all’ecopunto ex Pestalozzi che resterà in servizio per tutta la durata del cantiere. Con questo intervento si completano anche le azioni a favore della mobilità lenta; sul piazzale di Besso sono stati infatti realizzati nuovi camminamenti sicuri per pedoni e un nuovo passaggio pedonale tra il piazzale di Besso e la stazione FFS.

Delle nuove aree verdi per la popolazione
Tra qualche mese inizieranno i lavori per trasformare parte della superficie del posteggio ex Pestalozzi in un parco temporaneo, una misura individuata dalla città di Lugano, in collaborazione con il Dipartimento del territorio e le FFS, per aumentare la fruizione del verde nell’area attorno alla stazione, considerata anche la chiusura dei giardinetti di Besso, molto apprezzati dalla popolazione del quartiere. Dopo la rimozione di una parte della superficie in asfalto di circa 1’150 m² (su un totale di 1’880 m²), si procederà a un inverdimento per dare origine a una pavimentazione verde permeabile a favore della biodiversità.

Dialogo con la popolazione
La Città di Lugano, conferma Valenzano Rossi, organizzerà diverse serate informative. “Cerchiamo di coinvolgere la popolazione, le scuole e le commissioni di quartiere”, conclude.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata