
Il sole, gli ombrelloni, i tavolini, le sedie e quel motivo dei cuscini a strisce che richiama la Riviera romagnola. Non siamo però nella vicina Penisola ma a Lugano Riviera appunto, che da una settimana anima il lungolago e ha riscosso grande successo. "Abbiamo visto una forte affluenza nel pomeriggio e nella prima parte della sera, ma anche sul pranzo ci difendiamo bene", afferma ai nostri microfoni il titolare dell’Argentino, Federico Soldati.
Lungo le rive
A fargli eco è Eugenio Lanza, direttore dell'Hotel Gabbani. "Il bilancio di questi primi giorni è sicuramente positivo. Abbiamo visto un sacco di gente, incuriosita da questa nuova iniziativa. Le persone rivivono le rive del lago, un tema di cui si parla da tanti anni".
Le polemiche
Le quattro casette di Lugano Riviera sono posizionate fra l'imbarcadero centrale e l’entrata del parco Ciani. Lugano Riviera, ci dicono i responsabili, piace non solo ai turisti, ma anche ai luganesi. Una clientela più adulta, rispetto a quella di Lugano Marittima, voluta proprio come offerta complementare. Rispetto alle polemiche dei ristoratori del centro, che denunciano la concorrenza dell'evento, il vicesindaco Roberto Badaracco si dice convinto che la proposta rappresenti un valore aggiunto. "Io credo che a Lugano non ci sia cosa nuova che non porti a delle discussioni, soprattutto in certe categorie", chiosa Badaracco. "Come siamo riusciti a fare capire a tutti che Lugano Marittima è un vantaggio, credo che ci riusciremo anche con Lugano Riviera". Badaracco non crede che l'iniziativa tolga clienti ai ristoranti. "Un bravo ristoratore ha sempre la sua clientela. Questa è una chicca in più, che anzi contribuisce a portare più gente e quindi, di fatto, più clienti per tutti".