Chi dice "casetta gialla" dice Hockey Club Lugano, dice feste per i titoli vinti, dice sezione giovanile. La "casetta gialla" era il luogo di ritrovo della tifoseria bianconera prima e dopo le partite casalinghe. Il nome deriva dal fatto che questa struttura era costruita provvisoriamente utilizzando le assi gialle dei cantieri. Con la costruzione del nuovo autosilo park&ride all'uscita della Vedeggio-Cassarat, la casetta venne abbattuta. Al suo posto un altro punto di accoglienza, ma decisamente meno bello e molto più spartano.Ora però è stata costruita una nuova struttura anch'essa di colore giallo, rispettando quello che nel tempo è diventata una vera e propria istituzione. Lo riferisce il Corriere del Ticino. Ma i tifosi dell'HCL dovranno condividere gli spazi. Infatti la nuova "Casetta Gialla" ospiterà anche la mensa di Fra Martino Dotta, che accoglie i più bisognosi.La mensa sarà aperta dalle 10:30 alle 15:30, sabati, domeniche e giorni festivi compresi. Sono previsti anche momenti di animazione nel pomeriggio, questo grazie ad alcuni volontari. Ma si guarda avanti: si pena anche di offrire la cena. La richiesta di questo tipo di offerta è in continuo aumento. Sono già 1500 i pasti serviti da inizio anno, in media trenta al giorno. La tendenza è quella dell'aumento. Uno spaccato di Lugano che ai più rimane nascosto, ma che fa parte del tessuto urbano.La condivisione degli spazi tra l'opera caritatevole di Fra Martino e gli appassionati di hockey è già stata oggetto di un accordo. Non ci sarà nessun problema di convivenza in questo senso.

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