
Il Municipio di Lugano ha dato il via libera alla convenzione che concede un diritto di superficie all’Ente autonomo Lugano Istituti Sociali (LIS) per la realizzazione della nuova ala della Residenza per anziani alla Meridiana e di un’autorimessa a Viganello. L’area, 9’371 metri quadrati del fondo 103 RFD, resterà di proprietà comunale ma sarà messa a disposizione del LIS per 50 anni, con possibilità di rinnovo. Il messaggio municipale è stato trasmesso al Consiglio comunale per l’approvazione. La convenzione permetterà al LIS di sostenere direttamente gli investimenti necessari, assumendosi responsabilità giuridiche e finanziarie dell’intero intervento. Poiché il progetto risponde a un interesse pubblico – potenziare i servizi dedicati alla popolazione anziana – la Città ha deciso di non applicare alcun canone per il diritto di superficie. Un modello di collaborazione che, secondo l’Esecutivo, garantisce continuità nei servizi sociosanitari senza gravare sulle finanze comunali, coniugando visione strategica e pragmatismo.
L'edificio
Il progetto di massima prevede un ampliamento collegato alla struttura esistente, con 52 nuovi posti letto distribuiti su tre piani, di cui 14 in reparto protetto. La capacità della Residenza passerà così dagli attuali 78 a 130 posti complessivi. Sono inoltre previsti nuovi spazi amministrativi e gestionali. Il nuovo edificio ospiterà anche un asilo nido per 26 bambini, ampliando l’offerta locale di servizi per la prima infanzia. Il tetto dell’autosilo sarà trasformato in un parco pubblico con area giochi, spazi per eventi e nuove piantumazioni, concepite per mitigare gli effetti delle isole di calore e migliorare la qualità urbana.
Il costo
Il costo complessivo dell’intervento è stimato in 35,5 milioni di franchi: 8,03 milioni arriveranno dal Cantone, 6,37 milioni da fondi propri del LIS e 21,14 milioni tramite ipoteca. La Città, da parte sua, investirà circa 8,5 milioni nella manutenzione straordinaria dell’edificio esistente (al netto del contributo cantonale di 2,5 milioni), con un messaggio specifico. Confermato anche il credito di 2,56 milioni già approvato nel 2020, destinato alla progettazione e alla preparazione degli appalti. Il progetto passa ora al vaglio del Consiglio comunale.
