
La città di Lugano è tra le prime istituzioni a ottenere il label "No-Littering" grazie alla sua attività di sensibilizzazione sul tema dei rifiuti.
Il marchio - introdottto questo mese dal Gruppo di interesse per un ambiente pulito e una migliore qualità di vita (IGSU) - premia le città, i comuni e le scuole che s’impegnano contro il littering, riconoscendo il loro ruolo decisivo nella lotta contro questo malcostume, che sfocia in costi elevati per gli enti pubblici. Da qui l'idea di lanciare il marchio "No-Littering" e rendere pubbliche le prestazioni di città, comuni e scuole sul tema. L’etichetta permette inoltre alle istituzioni di posizionarsi in modo chiaro e di esprimere pubblicamente il proprio disappunto nei confronti dell'abitudine di abbandonare o gettare i rifiuti per terra.
Confrontata con una quantità di rifiuti superiori alla media data l'alta concentrazione di eventi in città, Lugano combatte il littering combinando diverse misure. La città è per esempio coinvolta in gruppi di lavoro e in operazioni quali le «Giornate del verde pulito» o il Clean-up day. Promuove inoltre campagne di sensibilizzazione e propone riflessioni sul littering sul proprio sito web e sui social media. Lugano soddisfa quindi i requisiti previsti dal marchio No-Littering e ha rilasciato la necessaria promessa di qualità per l’anno in corso.
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