
“Lugano città sicura?” Secondo il comandante della polizia della città di Lugano si! 13’531 gli interventi compiuti dagli agenti della comunale. Il 5,5% in più rispetto all’anno precedente. Diminuiscono le aggressioni, gli scippi, i borseggi, le rapine e i danneggiamenti, anche se i furti sono in lieve ascesa. Dati forniti stamane durante la presentazione dell’attività dell’anno conclusosi da 21 giorni. Forte aumento delle multe. 10'000 in più. Grazie anche ai nuovi ausiliari e agli apparecchi fotografici posizionati ai semafori. Da aprile hanno scattato 4'500 fotografie agli automobilisti.
Non solo dati. Si è parlato anche dell’agente di quartiere, figura sempre più importante per la vita cittadina. Della preparazione in vista di Euro 2008 e dell’arrivo di Svizzera e Svezia ma soprattutto della nuova legge sulla Polizia. Lugano attende questo progetto per una nuova e migliore ripartizione delle competenze tra la cantonale e la comunale.
“Se a Lugano ci sono tanti spacciatori, è perché ci sono anche tanti consumatori. Bisogna colpire anche loro con azioni di repressione e di disturbo.” Erasmo Pelli stamane ha lanciato una proposta per combattere il fenomeno dello spaccio in città e in particolare a Besso e Molino Nuovo. Annotare la targa degli acquirenti di droga che si aggirano nei 2 quartieri alla ricerca della merce, identificarli e poi avvertirli del fatto che le autorità sono a conoscenza di quello che fanno. Un’idea che ricorda la lotta alla prostituzione sulle strada in Italia.
Molte risorse della polizia vengono utilizzate per questa problematica. Nel 2007 solo a Besso sono state controllate 2’300 persone. E fra poco partirà una nuova offensiva, l’operazione Caldo 2008. La guardia insomma non verrà abbassata.
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