
La Città di Lugano è a caccia di un nuovo direttore per il suo aeroporto. Le condizioni per l'assunzione sono tuttavia strettamente intrecciate alle traversie legate al futuro dello scalo di Agno, oggi ancora in mano alla Città, ma che in futuro potrebbe essere ceduto a privati. Per questo motivo, nel bando di concorso pubblicato ieri, si specifica che l'assunzione è a tempo determinato "sino a fine 2025, per analogia al rapporto d'impiego in essere con tutti i collaboratori dell'Aeroporto. La continuazione dei rapporti di impiego oltre alla suddetta scadenza potrà entrare in considerazione in base alle future decisioni in merito alla gestione dello scalo". In altre parole: a decidere della continuazione del rapporto di lavoro saranno gli eventuali privati che subentreranno nella gestione dell'aeroporto, parziale o totale. Un passaggio che "potrà avvenire, al più presto, nell'anno 2026".
Periodo di inserimento
Al nuovo direttore, la Città di Lugano promette una retribuzione annua compresa tra 130'000 e 160'000 franchi. Nel concorso viene specificato che il candidato assunto "in una prima fase affiancherà l'attuale direttore di Lugano Airport, seguendo un progressivo inserimento nelle mansioni secondo un piano di formazione definito. Dovrà ottenere, qualora non ne fosse già in possesso, nei tempi stabiliti e secondo le normative vigenti, le dovute certificazioni. Una volta acquisite tutte le competenze necessarie per l'espletamento delle mansioni, egli assumerà a tutti gli effetti il ruolo di direttore di Lugano Airport".
Una struttura organizzativa standard
"Da una struttura organizzativa provvisoria si passerà a una simile agli altri aeroporti regionali, con un direttore generale e un capo d’aerodromo, più operativo", ha precisato al CdT l'attuale direttore Davide Pedrioli, che dal 2020 si occupa di entrambi gli aspetti. Finito l'affiancamento, Pedrioli potrà andare in pensione. I candidati interessati a partecipare hanno tempo fino alla mezzanotte di lunedì 20 novembre.