Ticino
Lugano Airport valuta alternative più economiche a Skyguide
Redazione
2 giorni fa
Con il municipale Filippo Lombardi abbiamo fatto il punto della situazione sullo scalo anche in vista dei tagli federali: "Servono soluzioni per contenere i costi e coinvolgere i privati".

La cornice della manifestazione Lugano Vola 2025, tenutasi sabato 13 settembre, è stata l’occasione per fare il punto sul futuro dello scalo di Agno, oggi gestito dalla Città di Lugano in regime transitorio dopo la liquidazione della società LASA. "Portiamo avanti la gestione fino al rinnovo della concessione federale trentennale, che scade alla fine dell’anno prossimo, preparando una procedura di concorso in cui i privati potranno partecipare agli investimenti e al ritorno sugli investimenti", spiega a Ticinonews Filippo Lombardi, capo Dicastero sviluppo territoriale. "L’idea, che va ancora confermata dal Municipio e dal Consiglio comunale", precisa il municipale, "è di mantenere l’aeroporto come infrastruttura strategica di pubblica utilità e che ai privati venga data la possibilità di partecipare allo sviluppo e agli investimenti". 

Il nodo dei tagli federali

Sul tavolo c’è però anche il nodo dei tagli federali agli aeroporti regionali, che potrebbero generare un ammanco di circa cinque milioni di franchi. "È una spina nel fianco – ammette Lombardi – contestiamo la proposta del Consiglio federale, ma se il Parlamento non dovesse darci ragione dobbiamo farci trovare pronti con soluzioni alternative".

Alcune ipotesi

Una delle ipotesi riguarda Skyguide, la società che gestisce la sicurezza aerea in Svizzera. "Il consigliere federale Albert Rösti ha già segnalato che il sistema è eccessivamente macchinoso, burocratico e costoso", sottolinea Lombardi. "La sicurezza aerea è quasi monopolisticamente affidata a Skyguide, che pratica le tariffe che vuole. Delle alternative si è parlato già a suo tempo quando ero ancora in Parlamento. Penso si andrà a cercare alternative per comprimere questi costi. Questa è una prima misura. Poi sarà necessario aumentare qualche entrata, ritoccare qualche tariffa per garantire la sostenibilità dello scalo".