Ticino
Luce verde al credito per protezione greggi
Immagine Shutterstock
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Ginevra Benzi
3 anni fa
Il Consiglio di Stato ha stanziato un credito di mezzo milione di franchi per facilitare l’accesso agli aiuti finanziari supplementari decisi da Berna. Altri 5,7 milioni sono stati stanziati dalla Confederazione per rafforzare la protezione del bestiame

A seguito della predazione avvenuta a Piedipiodi lo scorso 26 aprile e del relativo ordine di abbattimento emanato dal Consiglio di Stato, questo ha stanziato un credito di 500mila franchi per agevolare l’accesso agli aiuti finanziari supplementari decisi dalla Confederazione. Il credito è finalizzato all’incremento della protezione del bestiame dai grandi predatori.

Il credito del Cantone
Ad oggi il Canton Ticino ha emanato richieste all’Ufficio federale dell’ambiente per un montante di 175mila franchi, finanziamenti per misure di emergenza e altri materiali utili all’esecuzione cantonale della Legge federale sulla caccia.

L’impegno dell’Ufficio della caccia e della pesca
Le predazioni degli scorsi mesi hanno visto il grande impegno assunto dal personale dell’Ufficio della caccia e della pesca. Questo comprende 180 ore di lavoro da parte de guardiacaccia e dei collaboratori per monitorare intensamente il periodo 26 aprile – 19 maggio 2022; 670 ore di lavoro dei guardiacaccia per le azioni finalizzate all’abbattimento di un lupo in Val Rovana (19 maggio – 9 giugno); 150 ore di lavoro da parte dei guardiacaccia e dei collaboratori per il successivo monitoraggio (dal 10 giugno in avanti); una dozzina di voli di elicottero per trasportare il personale e il materiale d’impiego in zone particolarmente discoste; oltre 5mila chilometri per le necessarie trasferte con i veicoli statali e 24 fototrappole supplementare posate in Valle Rovana, Onsernone e Centovalli. Queste cifre, tuttavia, non considerano le ore del lavoro amministrativo impiegate per la gestione della pratica, per i contatti con le autorità federali e per le sollecitazioni da parte dei media e della popolazione.

Regolamentazione branco dell’Onsernone
Sempre in rifermento alla predazione avvenuta a Piedipiodi, l’Ufficio della caccia e della pesca comunica che, dopo la revoca dell’ordine di abbattimento (deciso in base alle analisi del DNA), è tutt’ora pendente presso l’Ufficio federale dell’ambiente una richiesta di regolazione del branco dell’Onsernone.

Credito della Confederazione
In un contesto così complesso, e tenuto conto dell’aumento del numero di lupi e branchi in Svizzera, la Confederazione ha stanziato 5,7 milioni di franchi con lo scopo di rafforzare la protezione del bestiame per la stagione alpestre 2022 e con l’obiettivo di ridurre i danni agli animali da reddito.

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