L'arrivo dei richiedenti l'asilo presso l'ex caserma di Losone ha suscitato qualche preoccupazione tra le mamme, le cui figlie si allenano presso la palestra situata sul sedime della caserma. Qui si allenano diverse società sportive, tra cui anche le giovani atlete dell'associazione cantonale ticinese di ginnastica ACTG. E dopo il presunto stupro avvenuto lunedì presso l'ex caserma, che vede coinvolti due ospiti del centro, i genitori hanno alzato la guardia. 

Preoccupazioni a cui il centro sportivo nazionale di Tenero, che gestisce la struttura, ha deciso di dare seguito. In accordo con l'associazione di ginnastica, il centro di Tenero ha infatti instaurato un picchetto supplementare di sorveglianza, in collaborazione con l'Ufficio federale della migrazione, che già fornisce il servizio di sicurezza presso la caserma. 

Per ora comunque non si sono registrati problemi, sottolineano da Tenero, e il sindaco di Losone Corrado Bianda getta altra acqua sul fuoco: “Non ci sono giunte reclamazioni in Municipio. La palestra è stata recintata, e quindi è isolata dal sedime della caserma dove si trovano gli asilanti”.

La misura di sorveglianza è comunque già entrata in funzione e non sarà la sola. Per ulteriori dettagli, guarda il servizio di TeleTicino, che ha intervistato il direttore del centro nazionale di Tenero Bixio Caprara.

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