
L'Orchestra della Svizzera (Osi) italiana ha una nuova direzione artistica e amministrativa: la prima sarà guidata da Barbara Widmer, la seconda da Samuel Flury. Entrambi entrerano in carica il prossimo 1. settembre e sono stati nominati dal Consiglio di Fondazione dell'Osi. "Analogamente ad altre realtà culturali", viene spiegato nel comunicato stampa, "si è optato per una soluzione al passo con i tempi, che non prevede più una, bensì due figure ai vertici, dividendo così la responsabilità artistica da quella amministrativa e finanziaria, attribuendo inoltre delle responsabilità congiunte nell’ambito della governance e della rendicontazione".
I motivi della scelta
"Tra un’ampia rosa di candidati valutati a livello nazionale ed internazionale, nell’ambito del concorso lanciato lo scorso mese di dicembre, e dopo un oculato processo di selezione basato su precisi criteri e diversi approfondimenti e colloqui personali con il gruppo ristretto di candidati selezionati, la scelta è ricaduta sulla Direzione ad interim, che si era pure congiuntamente e regolarmente candidata", viene precisato dall'Osi. " Tale Direzione ha guidato con successo la Fondazione dopo il precedente Direttore artistico-amministrativo Christian Weidmann, il quale aveva lasciato vacante il posto dal 1. ottobre dello scorso anno, poco più di due anni dopo la sua nomina". Il Consiglio di Fondazione si dice "felice di questa soluzione", perché con la nomina di Barbara Widmer e Samuel Flury "si conferma un team di Direzione che non solo risponde alle mutate esigenze di un’organizzazione culturale moderna, ma che ha anche avuto modo di dimostrare, sia durante gli otto mesi di interimato che negli anni precedenti, di disporre di tutte le caratteristiche necessarie per garantire continuità e stabilità allo straordinario percorso di crescita dell’Orchestra della Svizzera italiana, sia sotto il profilo artistico che finanziario e amministrativo, nonché dal punto di vista del grande seguito presso il pubblico".
Il profilo Barbara Widmer
Barbara Widmer, di origini svizzero-tedesche, è cresciuta nel Sopraceneri. Dopo aver completato gli studi musicali ed essersi laureata in Musicologia e in Letteratura italiana all’Università di Zurigo, ha conseguito il MAS in Cultural Management presso il Conservatorio della Svizzera italiana. Dopo diversi impieghi in ambito culturale, dal 2010 lavora per la Fondazione per l’Orchestra della Svizzera italiana, dapprima in qualità di Assistente artistica, poi quale Responsabile della produzione artistica. Nel gennaio 2022 è stata nominata membro della Direzione FOSI. Riveste la carica di Direttore artistico ad interim dal 1. ottobre 2022.
E quello di Samuel Flury
Samuel Flury, classe 1981, di origini sciaffusane e grigionesi, è cresciuto a Lugano, dove ha completato gli studi in Economia aziendale e in Diritto economico presso la SUPSI. Dopo aver diretto un’azienda di servizi informatici aziendali da lui fondata all’età di vent’anni, attività ceduta una decina di anni dopo, dal 2011 al 2019 ha lavorato in un ruolo di responsabilità in seno all’Amministrazione federale. Dal 2019 è alle dipendenze della Fondazione per l’Orchestra della Svizzera italiana quale Responsabile operazioni e finanze, venendo in seguito nominato Vicedirettore. Riveste la carica di Direttore amministrativo ad interim dal 1. ottobre 2022. Samuel Flury è anche docente nell’ambito del Master in Diritto economico e Business Crime della SUPSI.