Ticino
Locarno: raddoppia il prezzo della Rotonda
Redazione
12 anni fa
Da 100'000 a 180'000 franchi: il Municipio ha fortemente aumentato l'affitto per la Rotonda del Festival. Forse già martedì una decisione

Finora erano all'incirca 100'000, i franchi richiesti dal Municipio di Locarno per gestire la Rotonda durante il Festival del film. Da quest'anno saranno 180'000, per di più da pagare anticipatamente entro 15 giorni dalla delibera.

Dopo il flop della scorsa edizione gestita da La Viscontea, che non ha ancora pagato il canone d'affitto, l'Esecutivo diretto da Carla Speziali ha deciso martedì scorso di mettere dei chiari paletti attorno al futuro della Rotonda, per evitare il ripetersi di situazioni simili.

Come riferisce oggi La Regione, il prezzo d'affitto subirà quindi un consistente aumento. In parte giustificato dal fatto che ad essere messa a disposizione non sarà solo l'area della rotatoria, bensì anche quella dei giardini dell'ex Magistrale, dove l'anno scorso si insediò l'Area 621. Questo per scongiurare situazioni di conflittuosa concorrenza tra due eventi troppo vicini.

L'aumento comunque c'è, e non è da poco. Basti pensare che per i soli giardini dell'ex Magistrale veniva finora chiesto un affitto di 7'000 franchi. Non 80'000.

Se però da una parte questo repentino aumento del prezzo dell'affitto, congiunto alla richiesta di pagamento anticipato, dovrebbe mettere la Città di Locarno in una botte di ferro, almeno per quanto riguarda le entrate finanziarie, dall'altra potrebbe complicare la pianificazione del prossimo evento festivaliero.

I due gruppi contendenti, l'Associazione Locarno Viva e il Gruppo Enjoy, non sarebbero rimasti insensibili alla notizia e avrebbero chiesto alcuni giorni di riflessione prima di comunicare al Municipio se restare o meno in corsa.

Il tempo comunque stringe. Il Municipio, sempre secondo La Regione, avrebbe messo in agenda la delibera per la Rotonda del Festival già martedì prossimo. Resta ancora il nodo della Viscontea, che in teoria potrebbe ancora giocarsi le sue carte. Ma l'Esecutivo locarnese, dati anche i tempi ristretti, sembra orientato a conferire un mandato diretto per un solo anno a uno dei due gruppi, basandosi sulla clausola d'urgenza. Il futuro più a lungo termine sarà invece delineato da un nuovo concorso.

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