
La situazione sta migliorando sul fronte sanitario, ma i pericoli non sono ancora un ricordo del passato. Così il comitato dell’associazione Locarnaval ha deciso, in accordo con il Municipio cittadino, di rinviare la straRisotada, che era prevista il prossimo 27 febbraio, in primavera. “Un evento ricreativo come quello che vogliano regalare ai locarnesi non potrà essere vissuto con serenità, fino a quando non sarà possibile garantire la sicurezza sul piano sanitario”, spiega il presidente di Locarnaval Lorenzo Mandredi, citato in una nota dell’associazione.
L’evento del 27 febbraio è stato dunque rinviato poiché fortemente voluto dal comitato di Locarnaval e anche per mantenere vivo lo spirito carnascialesco. “Proprio all’insegna di questo spirito il comitato ha scelto di non gettare definitivamente la spugna”, aggiunge Manfredi. “È quindi nostra ferma intenzione proporre l’appuntamento con la straRisotada in un periodo non tipicamente legato al carnevale, ma durante il quale verosimilmente le restrizioni imposte dalla pandemia verranno a cadere o saranno quanto meno molto più blande”.
Con l’avvallo dell’Esecutivo, la data individuata è quella di domenica 3 aprile (in caso di cattivo tempo verrà rinviata a domenica 24 aprile). Anche se fuori dal periodo carnascialesco, l’evento vuole risvegliarne le tradizioni più classiche, partendo proprio dalla risottata della corte di Re Pardo II, fino all’intrattenimento musicale con le classiche guggen e altre sorprese per regalare un momento di spensieratezza alla popolazione.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata