Ticino
Locarno, la polizia sotto la lente del Municipio
Laura Zucchetti
4 anni fa
L’esecutivo intende verificare il buon funzionamento del Corpo. Qualche preoccupazione era stata sollevata qualche settimana da un’interrogazione interpartitica che denunciava una presunta “emorragia” di agenti

La questione del presunto malessere all’interno del Corpo di polizia di Locarno torna agli onori della cronaca. Lo aveva fatto già qualche settimana fa, dopo giorni di voci, polemiche e preoccupazioni che avevano trovato l’apice in un’interrogazione di Simone Beltrame (PPD) e Simone Merlini (PLR) - sottoscritta da una ventina di consiglieri comunali - nella quale si sottolineava un’anomala fuga di agenti dal Corpo e si sollecitava il Municipio a fare chiarezza.

L’esecutivo prenderà posizione
Il Municipio che ieri si è riunito e che oggi, dopo un incontro con il capo della polizia, Dimitri Bossalini, prenderà ufficialmente posizione. Un’idea su ciò che accadrà emerge dall’intervista rilasciata dal Capo dicastero Pierluigi Zanchi a “LaRegione”, in cui annuncia l’avvio di un audit indipendente che l’Esecutivo avrebbe deciso di far svolgere a una ditta esterna.

Verifiche puntuali
Secondo altri si tratterebbe piuttosto di una serie di verifiche puntuali, destinate a chiarire questioni ben precise, senza mettere sotto la lente l’intera organizzazione del Corpo di polizia. Ne sapremo di più nel pomeriggio, ma fino ad allora resta l’interrogativo sull’effettiva presenza di malfunzionamenti e sulla denunciata emorragia di agenti, per presunti casi di mobbing, favoritismi, blocco delle promozioni e generale mancanza di dialogo tra i vertici e la base. Questioni sulle quali il Capo dicastero è cauto: “Al momento non c’è nulla di specifico da rimproverare al comandante né alla strategia gestionale da lui messa in atto – si legge sulle colonne del quotidiano – assicurando che l’‘audit’ non è da intendere come atto di sfiducia verso l’operato del Comando, quanto piuttosto come strumento importante per capire se in effetti all’interno del Corpo di polizia ci sia qualcosa che non funziona, e se questo eventuale ‘qualcosa’ debba determinare dei provvedimenti da parte della Città”.

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