Cinema
Locarno Festival, "Anche guardando pochi film, lo spettatore comprende l'intero programma"
Redazione
un giorno fa
Dopo la tradizionale presentazione del programma Oltralpe, nel tardo pomeriggio i vertici del Locarno Festival hanno incontrato la stampa ticinese. Brunschwig: "Novità sull'anticipo delle date potrebbero arrivare nei prossimi mesi".

Manca sempre meno all'avvio dell'edizione 78 del Locarno Film Festival, previsto per il 6 agosto. Ieri mattina a Zurigo è stato presentato il programma delle proiezioni e in serata gli organizzatori hanno incontrato i media ticinesi. Quest'anno, sulle rive del Verbano confluirà un numero insolitamente alto di star conosciute al grande pubblico, quali Lucy Liu, Jackie Chan o Alexander Payne. "Il programma di quest'anno - commenta a Ticinonews il direttore artistico, Giona A. Nazzaro - è stato costruito in una maniera particolare: se qualcuno vuole vedere soltanto alcune cose, riesce comunque ad avere un'idea accurata di tutto il lavoro che c'è dietro, pur senza verificare tutto il resto".

I finanziamenti privati

Ai nostri microfoni, il Ceo del Festival Raphaël Brunschwig ha espresso soddisfazione per la conferma del credito cantonale da 17 milioni a sostegno della kermesse. Da tempo, però, il Locarno Festival si sta muovendo anche per aumentare i contributi dei privati. "La percentuale dei finanziamenti privati negli ultimi anni è aumentata in modo importante, facendo diminuire dal 45 al 38% il finanziamento pubblico, benché in termini monetari questo sia comunque aumentato. Questo perché è tutto il budget del Festival a essere cresciuto, a dimostrazione del fatto che il modello del Festival funziona ed è solido", osserva Brunschwig.

Anticipo non prima del 2027

L'obiettivo è rendere il Locarno Festival un attore sempre più centrale sulla scena internazionale. Anche in questa logica, afferma Brunschwig, si inserisce l'idea dell'anticipo di alcune settimane. "Adesso la palla non è più nel nostro campo. C'è un dialogo in corso, in particolare con la Città di Locarno, e siamo fiduciosi che nel corso dei prossimi mesi si chiarirà la situazione, almeno per quello che riguarda il 2027. In ogni caso, infatti, nel 2026 manterremo le date abituali".