
"Horror zoo im Tessin". È il titolo del video postato su TikTok che ha già superato le 200mila visualizzazioni. Rabona, questo il nome dell'utente, nel filmato da 1 minuto e 16 secondi descrive l'esperienza vissuta durante la sua visita alla struttura malcantonese, criticandone la pulizia, gli spazi destinati agli animali e il cibo a loro destinato. "Non fa piacere ricevere queste accuse", ha spiegato a Ticinonews la direttrice Sabrina Fehr. "Ognuno è libero di pensare quello che vuole, ma tantissimi visitatori ci dimostrano che la realtà è un'altra".
"Non abbiamo paura delle ripercussioni"
Fehr ha affermato di "non aver paura di qualche ripercussioni", ma la critiche "causano ulteriore lavoro". Questo perché, secondo lei, "molte persone non pensano che tante persone lavorano 9 ore al giorno per gli animali e le accuse "prendono tempo a queste faccende".
"Lo spazio non misura il benessere dell'animale"
Tra le accuse mosse dal tiktoker, come scritto, le gabbie troppo piccole in cui sono costretti a vivere gli animali, soprattutto i leoni. "I nostri recinti sono "tutti oltre le norme richieste. Il benessere degli animali non si misura con lo spazio, ma con l'attività che può fare. Un felino, durante il giorno, dorme 20 ore, inoltre da noi non deve cacciare. In realtà ha lo spazio che utilizzerebbe in natura se venisse nutrito".