Ticino
Lo Splendide si prepara per Zelensky?
Immagine © CdT/Gabriele Putzu
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Thomas Schürch
2 anni fa
Emergono le prime indiscrezioni sugli alberghi di lusso scelti dalle delegazioni internazionali che raggiungeranno Lugano a luglio

È già da tempo che si parla della conferenza sull’Ucraina prevista a Lugano. Un incontro ancor più al centro dell’attenzione dallo scoppio della guerra, e un evento che vedrà la partecipazione di numerose delegazioni e, forse, del presidente Volodymyr Zelensky. Ma dove alloggeranno? Ticinonews ha indagato in proposito.

La macchina organizzativa del mondo alberghiero si è messa in moto
Riassumendo, se pensavate di alloggiare in uno degli alberghi di Lugano la prima settimana di luglio, con ogni probabilità rimarrete delusi. Già programmata in tempi non sospetti, e ora sotto i riflettori di tutta la politica internazionale, la conferenza sull’Ucraina in programma il 4 e 5 luglio a Lugano ha assunto tutt'altra dimensione. A confermarlo la – probabile – presenza di numerosi capi di stato come Boris Johnson, Emmanuel Macron, Olaf Scholz e Mario Draghi. Ma il nome sulla bocca di tutti continua ad essere quello del presidente Zelensky. Estrapolare certezze in merito è impresa ardua data la delicata situazione, ma quel che di sicuro c’è è che l’intero evento, in forse fino a due settimane fa, ha messo in moto la macchina organizzativa del mondo alberghiero già da inizio anno, con diversi sopralluoghi legati alla sicurezza.

Zelensky allo Splendide?
Ma dove soggiorneranno le delegazioni in visita? “Non vi dirò dove saranno le delegazioni, però vi dirò quanto chiunque di noi possa immaginarsi”, spiega presidente di HotellerieSuisse Ticino Lorenzo Pianezzi. “È chiaro che delegazioni di questa importanza, con personaggi di prim’ordine a livello mondiale, occuperanno unicamente l’albergheria di lusso”. Albergheria di lusso che a Lugano e dintorni si conta letteralmente sulle dita di una mano: nei dintorni troviamo lo Swiss Diamond di Morcote e il The View di Paradiso. Nella cittadina sul Ceresio a vantare 5 stelle ci sono il Grand Hotel Villa Castagnola, il Principe Leopoldo e il centralissimo Splendide Royal. E, stando a nostre informazioni, è proprio in quest’ultimo che dovrebbe alloggiare, guerra permettendo, il presidente ucraino. Già, perché parrebbe che lo scorso anno avrebbe dovuto essere ospite della struttura, e proprio con questa avrebbe preso contatto il governo ucraino.

E gli altri?
Sempre restando in tema di presidenti, parlando di Macron, l’Eliseo avrebbe fatto squillare il telefono del Grand Hotel Villa Castagnola. Andando per esclusione, a Boris Johnson non resterebbe che scegliere tra il The View e il Principe Leopoldo. Non tutti gli alberghi però hanno subito accolto di buon grado la decisione di dover ospitare le diverse delegazioni. “Mi è stato richiesto di poter chiedere a un collega albergatore di poter ospitare nella sua struttura una delegazione in arrivo, quando questo albergatore all’inizio non sembrava voler essere integrato nell’organizzazione della riunione”, riprende Pianezzi. “Noi albergatori abbiamo i nostri clienti abituali, che ci frequentano tutti gli anni, e io posso immaginare clienti dell’albergheria di lusso, che non sono molto abituati a sentirsi dire di “no”, confrontarsi con il fatto di non poter soggiornare nel loro albergo preferito in quella settimana che avrebbero scelto”.

Non solo l’albergheria di lusso
Ma il tutto esaurito non concerne solamente l’albergheria di lusso. “Si diceva, ad esempio, che una delle delegazioni maggiori arriverà con 500 persone, quindi immaginiamoci le altre che cosa possano portare a livello di numeri. Di conseguenza, penso che la Città di Lugano, o comunque il suo entourage, il Luganese in generale, sarà molto ben occupato grazie a questo tipo di riunione”. Un evento, dunque, che farà sorridere l’albergheria luganese a inizio luglio, che dovrà destreggiarsi con degli ospiti diversi dal solito. “A dipendenza delle origini e della cultura delle diverse delegazioni o dei vari presidenti, ecco che ci saranno delle richieste particolari sia per quanto riguarda l’organizzazione della camera in sé sia per quella della cucina”. Banalmente, “ci sarà chi ama dormire con il piumone e chi con il letto tradizionale e le lenzuola. Ci sarà qualcuno che vorrà magiare vegetariano e chi solo carne. Ci sarà sicuramente della cucina ucraina”, conclude Pianezzi.

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