Ticino
Lo sfogo di un frontaliere: "Servizio TILO vergognoso"
Lo sfogo di un frontaliere: "Servizio TILO vergognoso"
Lo sfogo di un frontaliere: "Servizio TILO vergognoso"
Redazione
7 anni fa
Un lettore si dice esasperato dai ritardi: "Svizzera e Italia si rimbalzano le colpe a vicenda. Piuttosto vado in auto"

Negli ultimi mesi sono state diverse le lamentele per i ritardi (o le cancellazioni) dei TILO lungo la linea Varese–Lugano–Bellinzona e la linea Chiasso–Como–Milano. In diversi casi, ricordiamo, questi ritardi sono dovuti ai ritardi nella consegna della documentazione di circolazione da parte del personale di Trenord, redatta quotidianamente per ogni treno e necessaria al personale "Treno svizzero" per circolare sulla rete ferroviaria italiana. Un intoppo sia burocratico che tecnico che TILO e Trenord hanno già annunciato di voler risolvere con delle soluzioni condivise, come ad esempio il passaggio a un sistema digitale da parte della società italiana.

L’ultimo in ordine di tempo a rivolgersi alla redazione è stato un frontaliere milanese. “Sono un pendolare che quotidianamente prende il treno delle 8.10 (RE 25506) da Milano Centrale in direzione Erstfeld, diretto a San Martino (coincidenza con S 50 25558), utilizzando per il ritorno il 17.50 o il 18.50 in partenza da San Martino con coincidenza a Mendrisio sempre per Milano Centrale”, spiega l’uomo.

“Ho collezionato per circa un mese lavorativo i quotidiani ritardi sulla linea. Questi vanno uniti ad altri disagi senza fine, come treni cancellati senza apparenti motivi, guasti tecnici e la partenza di sola metà treno da Milano Centrale che spesso e volentieri costringe tutti i viaggiatori ad un esperienza di commuting disumana”.

Il lettore spiega di aver collezionato questi ritardi da Maggio/Giugno e di “aver atteso fino ad oggi per scrivere in quanto speravo in un miglioramento”, ma “purtroppo ad oggi la situazione è solamente peggiorata”.

La mattina, ad esempio, “esisterebbe una coincidenza per Mendrisio San Martino (S 50 25558), in partenza alle 9.05 da Mendrisio, coincidenza praticamente inutile dato che il treno per Mendrisio è costantemente in ritardo”. “Non sarebbe meglio spostarla di qualche minuto in via definitive o anticipare il TILO stesso?”, si chiede il nostro lettore, che afferma di aver tentato, assieme ad altri viaggiatori, di contattare “le istituzioni dei trasporti”, sia italiane che ticinesi. “Ma queste si rimbalzano colpe a vicenda senza fare nulla di concreto”, chiosa il pendolare.

“Non sono solo i treni in partenza dall’Italia ad essere in ritardo e a causare disagi, ma anche quelli usati per il rientro, già in ritardo prima di arrivare a Mendrisio o Chiasso. Spesso e volentieri inoltre il treno resta fermo a Chiasso senza motivo, anche una volta terminati i controlli della Polizia di confine”.

Il pendolare auspica che “una pubblica ‘denuncia’ possa dare risalto al caso e portare al miglioramento di un servizio che attualmente non reca alcun beneficio al viaggiatore delle zone di confine, che può tranquillamente sposarsi in auto”.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata