
Lo storico schermo progettato da Livio Vacchini potrebbe tornare a dominare Piazza Grande già dal 2026, per un periodo di due o tre anni. Il Locarno Film Festival - come riportato dalla Regione - sta infatti valutando un riutilizzo temporaneo della struttura, in attesa di definire una strategia complessiva per garantire la qualità architettonica delle proprie infrastrutture.
Soluzione temporanea
Stando a quanto spiegato dal vicepresidente Luigi Pedrazzini al foglio bellinzonese, il Consiglio d’amministrazione del Festival sta esaminando con attenzione l’ipotesi di un ritorno dello schermo, la cui dismissione aveva suscitato accese discussioni. La soluzione, tuttavia, avrebbe carattere provvisorio e dipenderebbe dalla sostenibilità economica e dalle tempistiche di montaggio e smontaggio. Parallelamente, il Festival intende promuovere due iniziative: un concorso pubblico per la gestione tecnica della struttura e la creazione di un organismo di consulenza che accompagni lo sviluppo architettonico di tutte le infrastrutture, dalla Magnolia allo Spazio Forum.
La petizione
La prospettiva di un ritorno dello schermo è stata accolta con favore dal gruppo promotore della petizione "Don’t touch the screen", che aveva raccolto oltre 9’000 firme. I promotori considerano la nuova apertura un passo nella giusta direzione, interpretandola come un riconoscimento dell’importanza culturale e simbolica dell’opera di Vacchini e della necessità di preservare la qualità architettonica che ha sempre contraddistinto il Festival.
