Ticino
Lingue e sport, opzione italiano per giovani ucraini
Immagine Crinari
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Lara Sargenti
3 anni fa
Il Decs ha adattato l’offerta per i ragazzi che quest’estate seguiranno i corsi. Questo ha richiesto una mobilitazione maggiore di docenti

La presenza di profughi ucraini a causa del conflitto nell’est Europa diventa centrale anche per gli usuali corsi estivi di Lingue e Sport. Negli ultimi mesi infatti sono più di 800 i bambini e i ragazzi in età scolastica che, scappati dal conflitto ucraino, sono giunti nel nostro cantone, Proprio per far fronte a questa situazione eccezionale, il Decs ha previsto per i mesi di luglio e agosto un’offerta straordinaria di corsi intensivi in collaborazione con Lingue e sport. “La lingua italiana sarà aggiunta all’offerta delle attività e i possibili fruitori sono ragazzi e ragazze ucraine che durante l’estate potranno usare questi spazi per migliorare la lingua”, spiega il direttore del Dipartimento dell’educazione della cultura e dello sport, Manuele Bertoli.

Un’occasione interessante ma facoltativa
Un’opportunità di migliorare l’italiano anche in vista della probabile permanenza sul nostro territorio per il prossimo anno scolastico dei giovani ucraini. Una certezza sui numeri ancora non c’è, ma sicuramente non saranno in pochi, precisa Bertoli. “Circa 560 allievi sono iscritti alle scuole dell’obbligo e del post obbligo secondario. Si tratta poi di capire quanti ragazzi vorranno usare questa possibilità, che rimane comunque facoltativa. I numeri definitivi li conosceremo più avanti e adattaremo di conseguenza l’organizzazione”.

”Circa 200 persone si sono messe a disposizione”
I corsi facoltativi ricalcheranno le modalità degli anni passati nella loro forma ma, dato che il numero di potenziali fruitori può essere elevato, si è resa necessaria una mobilitazione maggiore da parte dei docenti. “Circa 200 persone si sono messe a disposizione”, aggiunge Bertoli. “Questo fa ben sperare per poter offrire in maniera capillare questa possibilità”. Il costo della partecipazione ai corsi per i bambini e ragazzi in possesso di un permesso S sarà preso a carico dal Cantone facendo capo anche ai contributi federali.

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