
"Probabilmente una prassi comune". Riguardo il caso scoppiato all'ospedale la Carità di Locarno, è così che il dottor Valentino Lepori aveva definito la fatturazione di prestazioni non avvenute da parte di primari e viceprimari. Ora il dottore è stato licenziato dall'Ente ospedaliero cantonale. Lo rende noto La Regione, il giornale che aveva preso le sue dichiarazioni.
Con ogni probabilità, Lepori ricorrerà contro la decisione.
L'intervista, pubblicata lo scorso 27 settembre sul giornale, ha portato così la cessazione dei rapporti con l'EOC. Infatti lunedì il direttore dell’ospedale San Giovanni, Sandro Foiada, si è recato nello studio di Lepori. L'incontro si è però concluso con un'apparente riappacificazione, dato che Lepori ha ridimensionato le sue affermazioni.
Tuttavia tre giorni dopo la convocazione in direzione e la lettera di dimissioni da firmare. Lepori si rifiuta e scatta così il licenziamento in tronco.
«Mi sono sentito preso a pesci in faccia dopo ventidue anni di lavoro per l’EOC, dei quali sedici come medico del personale degli ospedali di Bellinzona, Acquarossa, Faido e dei Servizi centrali di Biasca», ha dichiarato ora Lepori. «Perché il licenziamento non ha nulla a che vedere con la mia attività professionale», conclude, dichiarando di voler ricorrere.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata